Uno degli obiettivi principali della caratterizzazione delle superfici al giorno d’oggi, consiste nella ricerca relativa alla modifica delle superfici per sviluppare materiali ad elevate prestazioni. Analogamente al controllo di qualità dei produttori, questa attività richiede un’accurata analisi di una serie di parametri, tra cui le proprietà meccaniche, chimiche e tribologiche delle superfici: la durezza, la rigidità o l’elasticità, la resistenza, il potenziale/la carica, la struttura, e molto altro. Anton Paar offre diverse soluzioni per la caratterizzazione delle superfici, adatte sia per i ricercatori che per i produttori.
Caratterizzazione delle superfici dei biomateriali
Quando si misurano le proprietà delle superfici dei biomateriali, i ricercatori e i produttori affrontare sfide particolari. Un degli obiettivi principali consiste nel predire come reagirà un materiale quando sarà impiantato nel corpo umano e in che modo interagirà con i tessuti biologici, con i fluidi, ecc. Gli studi clinici sulla risposta immunitaria sono costosi, per cui è fondamentale misurare tutto prima, per poter predire il comportamento dei materiali. Altri campi di ricerca sono dedicati allo sviluppo di nuovi e migliori materiali, per far progredire il trattamento medico di una serie di malattie, o per fornire prodotti medici migliori ai propri clienti.
Studi tipici sui biomateriali includono la misurazione della durezza e le proprietà strutturali, la caratterizzazione della carica superficiale, l’interazione superficiale, le proprietà idrofobe/idrofile, e molto altro. Anton Paar ha sviluppato soluzioni specializzate per l'analisi delle superfici di biomateriali quali protesi, impianti, tessuti, biopolimeri e pellicole organiche, denti, varie applicazioni oftalmiche e dispositivi medici quali stent, pillole e membrane.
Acquisendo i corretti dati di analisi, diventa possibile comprendere i materiali e il loro comportamento a livello molecolare. Possedere dati corretti - e precisi - ha un impatto enorme sull’effettiva conoscenza di un materiale e sulla possibilità di poter prevedere in che modo le prestazioni di un materiale possono essere influenzate anche da piccole modifiche. Ulteriori informazioni sulle analisi di una serie di campioni di biomedica importanti sono disponibili di seguito.
Tribologia di cateteri urinari e pelle artificiale
I dispositivi medici devono rispondere a requisiti stringenti in termini di prestazioni e sicurezza del prodotto, nonché di normative FDA e MDR. Qui presentiamo una metodologia che consente di eseguire test dei sistemi a modello tribologico con cateteri urinari e pelle artificiale. Per i test dei cateteri si utilizza un tribometro MCR con supporti per campioni che consentono il fissaggio dei componenti dei dispositivi medici e dei tessuti molli. Il controllo di temperatura, forza e velocità del tribometro MCR consente di definire i parametri di prova per simulare le condizioni reali.
Sviluppo di impianti dentali migliori
Quando si effettua la ricerca sui rivestimenti biocompatibili per materiali da impiantare, l'interazione fra il impianto e il relativo ambiente biologico rappresenta un parametro cruciale.
Per studiare l'interazione fra le proteine in soluzione con il materiale di impianto, è possibile utilizzare l’analizzatore di potenziale zeta sulla superficie SurPASS 3. Aver maturato una conoscenza approfondita in questo campo ti consentirà di sviluppare impianti dentali resistenti alla formazione di pellicole organiche batteriche e contribuire in questo modo a diminuire il rischio di infezioni o di rigetti dell'impianto.
Scaricare la cartella dei biomateriali SurPASS 3 per capire in che modo l’analisi del potenziale zeta combina la definizione della cinetica di assorbimento con le caratteristiche dello strato della superficie assorbita.
Caratteristiche meccaniche dello smalto dei denti
L'analisi delle proprietà meccaniche sopra e sotto la superficie trattata con smalto è di grande interesse per i trattamenti dentari, ad esempio nella prevenzione delle carie (cavità) o per il trattamento minimamente invasivo di carie precoci.
La nanoindentazione rappresenta uno dei più metodi più utilizzati per tali campioni e fornisce una visione chiara del gradiente di durezza dello smalto dei denti (durezza dei denti). I dati di analisi ottenuti sono una base essenziale per la scelta di nuovi materiali per le riparazioni odontoiatriche.
Scaricare la relazione dell'applicazione per capire come è stato utilizzato il tester da banco per la nanoindentazione NHT³ per un relativo studio.
Un chiaro metodo di test per il controllo di qualità dei rivestimenti degli stent
Gli stent sono un’applicazione di massa medicale. Essi devono sottostare ad un rigorosa regolamentazione delle autorità nazionali quali la FDA e devono superare severi controlli di qualità prima di poter essere usati sui pazienti.
Uno dei pochi metodi che consente di verificare l’adesione di un rivestimento e di garantire una durata dell’impianto sufficientemente lunga consiste nel test di scalfittura. Per assicurarsi che gli stent si comportino nel modo richiesto - ad esempio nel rilasciare alcuni prodotti chimici - e non vengano danneggiati nel corpo, l’adesione e la resistenza alla scalfittura del rivestimento vengono misurati utilizzando un nanoscratch NST³.
Scaricare la relazione dell'applicazione per capire in che modo gli stent possono essere installati sul tester di scalfitura e in che modo viene determinato il carico critico del rivestimento.
Biocompatibilità delle membrane di emodialisi
Le misurazioni del potenziale zeta rappresentano il metodo corretto di analisi, se si desidera provare l'esistenza di una determinata modifica di superficie che migliora la biocompatibilità della superficie interna di una membrana di emodialisi.
Il potenziale zeta è sensibile anche a piccole variazioni nella chimica di superficie. La misurazione del potenziale zeta contribuisce a migliorare la biocompatibilità delle membrane di emodialisi. I supporti dedicati del campione per le membrane a fibra cava consentono di caratterizzare direttamente la superficie interna delle membrane.
L’analizzatore elettrocinetico SurPASS 3 consente di eseguire facilmente le misurazioni del potenziale zeta.
Ulteriori informazioni sul potenziale zeta in generale sono disponibili in questo Wiki articolo:Potenziale Zeta.
Miglioramento del comfort delle lenti a contatto
Le lenti a contatto morbide sono utilizzati da molte persone; il loro comfort è essenziale per tutti coloro che le indossano ogni giorno.
L’attrito e l’elasticità sono fattori chiave nella definizione della comodità. Grazie a una risoluzione eccellente e a caratteristiche speciali orientate verso la ricerca, quali la forza controllata rispetto alle misurazioni in profondità, è possibile acquisire una profonda comprensione delle caratteristiche delle lenti a contatto. È possibile utilizzare quindi i risultati per migliorare le proprietà di attrito e soddisfare maggiormente le esigenze dei clienti.
Scaricare la relazione dell'applicazione per capire come bioindentatore BIO UNHT³ (con uno speciale supporto del campione di lenti a contatto) venga utilizzato nell'ambito della ricerca.
Comportamento relativo all’invecchiamento delle lenti a contatto
Le lenti a contatto sono spesso destinate all'uso per un periodo di tempo determinato (es. 1 mese, 1 anno). Le lenti dovrebbero essere ugualmente buone l'ultimo giorno di utilizzo come se fosse il primo, per cui il loro comportamento relativo all’invecchiamento è un fattore di grande interesse.
L'invecchiamento dei materiali di solito è difficile da valutare, ma la conoscenza dell’elasticità del materiale fornisce un valido approfondimento scientifico al processo di invecchiamento. Il bioindentatore BIO UNHT³ misura l'elasticità di una lente a contatto; questo dato può essere utilizzato per verificare la variazione delle proprietà meccaniche dovute all'invecchiamento.
Scarica la relazione dell'applicazione per capire come può essere utilizzato il bioindentatore per caratterizzare il comportamento meccanico delle lenti a contatto e dei biomateriali.
Test di idrogel in condizioni reali
Test degli idrogel viene percepito come operazione complicata da eseguire a causa della difficoltà di montaggio degli stessi sopra o dentro un supporto per campioni, e perché anche lievi modifiche nella pressione esercitata su di essi possono provocare notevoli alterazioni nelle loro proprietà tribologiche.
I risultati accurati dei test, non influenzati da fattori esterni, si ottengono con un tribometro MCR dotato di supporto per campioni per idrogel. Inoltre, assicura l'adattamento ottimale alle condizioni reali in termini di pressione di contatto, velocità di scorrimento e temperatura ed è caratterizzato da un'elevata sensibilità nella misurazione dell’ attrito, soprattutto su una vasta gamma di velocità di scorrimento - da pochi nm/s a oltre 1 m/s.
Simulazione delle condizioni del corpo umano nei test eseguiti sui fluidi delle lenti a contatto
Le soluzioni oftalmiche devono avere un basso attrito ed è difficile simulare le condizioni umane su una macchina. Tuttavia la necessità di testare queste soluzioni deriva da fattori economici e di comodità.
Un tribometro MCR misura il coefficiente di attrito in corrispondenza di diverse velocità di scorrimento e di forze normali. La sua capacità di velocità estremamente bassa vi consente di caratterizzare sia l’attrito statico che quello cinetico. Nella maggior parte dei casi, l’attrito di confine stabilito in modo accurato è un fattore critico nei test delle prestazioni generali del fluido.
Analisi del tessuto (umano) per ricercare l’evoluzione il trattamento della malattia
Le proprietà dei tessuti umani e artificiali rappresentano un settore ampio, dato che i ricercatori in tutto il mondo lavorano sulla comprensione e la guarigione di malattie di tutti i tipi.
Molti tessuti umani sono soggetti a carichi meccanici e la loro caratterizzazione meccanica può fornire informazioni preziose per capire le evoluzioni delle malattie, i trattamenti e per la progettazione delle sostituzioni artificiali (impianti, impalcature). Anton Paar si è di recente occupata della mancanza iniziale di strumentazione sensibile in quest'area con il bioindentatore BIO UNHT³.
Scarica la relazione dell'applicazione per capire il modo in cui esso viene utilizzato per eseguire test, sia sui tessuti che sui relativi materiali potenziali di sostituzione.
Metodi di test per lo sviluppo dei farmaci contro l’osteoporosi
L'osteoporosi è la diminuzione della durezza delle ossa (aumentata fragilità ossea) dovuta, nella maggior parte dei casi, all'età.
Le sostanze attive presenti nei farmaci hanno un effetto diretto sulle caratteristiche dell'osso, per cui la durezza delle ossa, il modulo elastico delle ossa, e lo scorrimento osseo sono rappresentano parametri chiave nello sviluppo di nuovi farmaci. L’analisi ad alta risoluzione di tali parametri costituisce un supporto essenziale dei risultati della ricerca nel caso in cui di depositino brevetti o si promuovano nuove sostanze attive per processi di test o per lanci sul mercato.
Tutti i parametri possono essere misurati utilizzando il bioindentatore Bio UNHT³: modulo elastico e proprietà di scorrimento delle ossa.
Vantaggio aggiuntivo per i ricercatori: Anton Paar coopera a stretto contatto con diverse università per sviluppare materiali ossei artificiali a basso costo per scopi di ricerca. Queste collaborazioni vi garantiscono l’accesso al know-how e sviluppi particolari, quali i supporti per campioni per campioni complessi, e ci aiutano a progettare soluzioni individuali personalizzate. Contattare un rappresentante Anton Paar per ricevere ulteriori informazioni.
Ricerca di sostituti della cartilagine preziosi sotto il profilo medico ed economico
La ricerca di un sostituto per il materiale della cartilagine è ancora in corso. Tuttavia, questioni quali la preparazione dei campioni e il montaggio rendono difficoltosa l'analisi delle proprietà meccaniche della cartilagine. Inoltre, quando nel caso di fluidi biologici, il volume del campione disponibili per scopi di test è limitato. Tutto questo richiede un’opportuna configurazione dei test.
Le capacità di bassa velocità, bassa coppia del tribometro MCR comprendono una configurazione dei test efficiente in termini di tempo e di costo offrendo possibilità uniche per l’esecuzione dei test sull attrito e sull'usura della cartilagine naturale e di quella artificiale, nonché per i sotituti dei fluidi sinoviali.
Scarica la relazione dell'applicazione per capire in che modo viene utilizzato il MCR per l’analisi biotribologica della cartilagine.
Attrezzatura di prova per laboratori e produttori di materiali biocompatibili
I biomateriali sono spesso sensibili, facilmente influenzati da fattori esterni e di difficile montaggio sugli strumenti di misurazione. Per questi motivi, sono necessarie attrezzature di test altamente precise che in grado di essere adattate facilmente ai campioni quali lenti a contatto, tessuti, gel, fluidi e altro.
Anton Paar offre strumenti specializzati che vengono ampiamente utilizzati nei laboratori di test sulla biocompatibilità:
- bioindentatore BIO UNHT³
- tribometro MCR
- nanoscratch NST³
- Nanoindentatore NHT³
- analizzatore di potenziale zeta sulla superficie SurPASS 3
- Rifrattometro Abbemat
È disponibile una gamma di speciali supporti dei campioni per lenti a contatto, idrogel, e altri accessori per supportare in maniera ottimale i laboratori nella ricerca biomedica, nonché i produttori nell’elaborazione di biomateriali e nel controllo di qualità.
Se si desidera provare la nostra strumentazione in pratica, consultare i seminari e le offerte negli Anton Paar Technical Centers o contattare direttamente un rappresentante Anton Paar per richiedere ulteriori informazioni o per una demo:
3 anni di garanzia
- A partire dal 1° gennaio 2020 tutti i nuovi strumenti Anton Paar* includono la riparazione per 3 anni.
- In questo modo i clienti evitano costi imprevisti e possono sempre contare sul loro strumento.
- Oltre alla garanzia, è disponibile un'ampia gamma di servizi aggiuntivi e opzioni di manutenzione.
* Per via della tecnologia che utilizzano, alcuni strumenti devono essere sottoposti a manutenzione in base a una pianificazione specifica. Il rispetto della pianificazione di manutenzione è un prerequisito per la garanzia di 3 anni.
Quantifying Mouthfeel – Tribology and it’s Applications in Food Analysis
20 mar 2025
12:00 – 13:00
Characterizing the Zeta Potential of Materials from the Nano to the Macro Scale.
Fundamentals and characterization of scratch resistance on automotive clear coats
Surface characterization of prostheses, implants, tissues, and biopolymers
Grease tribology – static and kinetic friction measurements on the MCR Tribometer
Go with the Flow – Powder Flow Under the Influence Temperature and Moisture
Guide to complete mechanical characterization of hard coatings for cutting tools
Instrumented indentation, scratch and tribology: What are the applications for polymers?
Hardness and scratch test methods for the semiconductor and electronics industry
From Pottery to Membranes: Characterization of Ceramic Powders and Surfaces
Vom Messprinzip zur Anwendung - Partikelgröße und Zetapotenzial von Pigmentdispersionen
Liposomes: How to monitor the production process and characterize final dispersions
Análisis de las Propiedades Adhesivas y Resistencia al Rayado del Nitruro de Titanio mediante tecnología de Rasgado Instrumentado
Small-angle X-ray scattering – the ideal technique for nanostructure analysis
Aplicaciones de Nanoindentación, Tribología y Rasgado en la Industria Automotriz
Digital workshop: Learn everything about powder and particle characterization
Keep it smooth - Small-angle X-ray scattering at grazing incidence for thin-film analysis
Small-angle X-ray scattering – analyzing size and structure of nanoparticulate systems
Advanced Characterization of Dairy-based Products through Rheology and Tribology
Advanced Surface Characterization Techniques: Metal Industry
Mechanical Surface Characterization of Coating and Thin Films
Proteins at interfaces: In situ characterization of protein adsorption by zeta potential
Best Practice bei der Partikelgrößenanalyse: Messprinzipien, Tipps & Tricks
Interprétation des données brutes et bonnes pratiques de mesure du potentiel zêta en ELS
Introduction to Material Characterization with X-ray Diffractometer and Small Angle X-ray Scattering
Wiederholung: Verlässliche Partikelanalyse an komplexen Proben am Beispiel von Impfstoffen (Partikelgröße & Zetapotenzial)
Discover advanced measurement techniques for Mechanical Surface Characterization
Instrumented Indentation vs. Conventional Hardness Testing: 3 Key Advantages
Teoría y Aplicaciones de Indentación Instrumentada (Nanoindentación)
Unveiling Nanoscale Structures in Thin Films with Grazing-Incidence X-ray Scattering
Mikro- und Nanomechanische Charakterisierung von Lack- und Polymerschichten
Discover solutions for Plant-Based Food Characterization: From Raw Materials to Final Product Quality
Schichtcharakterisierung von superharten, diamantähnlichen Beschichtungen (DLC, ta-C)
Lebensmittelrheologie abseits vom Standard – Mit Pulverzelle und Tribometer
X-ray Diffraction as a key tool: Operando Battery Research and Development
Nano- and microindentation in metallurgical applications: practical examples
Anton Paar Battery Days Workshop (MI)
9 ott 2024
12:45 – 14:30
+ additional 1 events
Workshop
Detroit, Stati Uniti
Nano- and Micromechanical Characterization of Lithium-Ion Battery Electrodes: Adhesion and Hardness
Rozwiązania do mechanicznej charakterystyki powierzchni od Anton Paar
Novel Approach for Scratch Analysis of Ductile Metallic Layers on Fragile Substrates
Mechanical Surface Characterization
22 ott 2024
08:45 – 16:30
Workshop
Formazione base |
Austria
Seminar "Napredne metode testiranja površin: Nanoindentacija, Scratch test in Tribologija", 23. October 2024
23 ott 2024
10:45 – 18:30
Seminario
Formazione base |
Graz, Slovenia
Application of instrumented indentation, scratch testing and tribology for thermal spray coatings
5 nov 2024
09:00 – 09:45
+ additional 1 events
Beyond the Surface Module 1 - Indentation Series: From Basic to Advanced Indentation Testing
19 nov 2024, 12:00 – 7 gen 2025, 13:00
Workshop Farmacêutica – Uma parceria Veolia e Anton Paar
26 nov 2024
Workshop
São Paulo, Brasile
Beyond the Surface Module 2 - Scratch Series: From Basic to Advanced Scratch
21 gen 2025, 13:00 – 18 feb 2025, 14:00
Optimizing Animal Feed Production: Mixing, Extrusion, Texture, and Tribology
4 feb 2025
12:00 – 13:00
Beyond the Surface Add on Module 3 - Indentation and Scratch Applications: Gain Industry-specific application knowledge
4 mar 2025
13:00 – 14:00
+ additional 3 events
Soluzioni Anton Paar per la caratterizzazione delle superfici
Tribologia
Studio dei materiali in condizioni di servizio con tutte le geometrie di misura necessarie
Per informazioni sulle prestazioni dei materiali sotto l'influenza di varie condizioni esterne, come temperatura e umidità, una conoscenza del comportamento tribologico è fondamentale. I tribometri misurano le proprietà di attrito, usura e lubrificazione di tutti i tipi di materiali.
La lunga esperienza di Anton Paar si riflette in una gamma di strumenti che si estende dai modelli standard pin-on-disk ai modelli per temperature elevate, per nanomateriali, per applicazioni in condizioni di umidità e di vuoto, fino a un tribometro MCR che combina tribologia e reologia.
Voglio saperne di piùScratch testing
La miglior visualizzazione possibile di un graffio in piena conformità con gli standard internazionali
Gli scratch tester vengono utilizzati per caratterizzare sistemi film-substrato in termini di adesione dei rivestimenti, resistenza al graffio e al danneggiamento. Gli scratch tester di Anton Paar si contraddistinguono per le tecnologie brevettate quali la visualizzazione sincronizzata di panorama e curve del graffio.
La documentazione delle misure è conforme agli standard internazionali e i campioni possono essere analizzati nuovamente o confrontati con risultati precedenti in qualsiasi momento.
Voglio saperne di piùMisura spessore rivestimenti (Calo test)
Misura veloce e semplice dello spessore dei rivestimenti
Poiché lo spessore del rivestimento ha un impatto sul prodotto finale, poter effettuare misure accurate ma poco costose per garantire la qualità di un rivestimento è molto importante.
Per soddisfare queste esigenze, i Calotester di Anton Paar impiegano il semplice metodo del cratere con sfera. Questa conveniente tecnica di caratterizzazione consente di effettuare misure in 1 o 2 minuti, in conformità con gli standard internazionali, garantendo qualità dei dati, miglioramento della produttività e risparmio di costi.
Voglio saperne di piùAnalisi della carica superficiale
Un'analisi veloce e diretta di campioni reali che riflette le proprietà delle superfici
Molti materiali sono soggetti a modifiche dovute a stoccaggio, invecchiamento oppure usura durante il funzionamento. Per prevedere questi cambiamenti, e per sviluppare nuovi materiali ottimizzati e ad elevate prestazioni, i materiali vengono testati in condizioni reali. Proprietà come carica superficiale, adsorbimento/desorbimento o attrazione/repulsione consentono di comprendere inquinamento di membrane, efficacia dei detergenti, adesione di sostanze biologiche e molto altro. Queste conoscenze si ottengono misurando semplicemente il potenziale zeta di una superficie.
Anton Paar è un pioniere nell'analisi del potenziale zeta di materiali solidi macroscopici e ha trasformato la propria tecnica di analisi di superficie in un'applicazione di routine nel lavoro di laboratorio quotidiano.
Voglio saperne di piùTest di indentazione
Misurare quello di cui gli altri effettuano solo una stima e ottenere i risultati più velocemente
I test di indentazione forniscono informazioni su proprietà meccaniche come durezza e modulo elastico di film sottili, rivestimenti e substrati. Anton Paar è l'unica azienda a fornire un nanoindentatore dotato di sensore di forza in grado di misurare realmente la forza applicata a un campione invece di effettuare una stima dei valori basati su un attuatore.
La nuova generazione di tester a indentazione è dotata della modalità "Quick Indentation" che offre risultati 8 volte più velocemente rispetto alle precedenti generazioni di strumenti.
Voglio saperne di piùDiffrazione di raggi X a basso angolo a incidenza radente (GISAXS)
La miglior dotazione per studi di superfici di particelle con beamline compatta da laboratorio SAXS/WAXS/GISAXS
La GISAXS è un importante strumento per l'analisi di superfici nanostrutturate e film sottili. La nanostruttura determina le proprietà di un materiale e influenza la possibilità di utilizzo di rivestimenti industriali, tecniche di stampa, elettronica, sensori in campo medico, supporti per l'immagazzinamento di energia e molto altro. L'analisi di nanostrutture in condizioni variabili o in condizioni esterne estreme, come temperature e umidità elevate, consente di modulare e ottimizzare i materiali.
Dal 1950 Anton Paar è leader nel campo della SAXS. Questa esperienza si traduce nei sistemi SAXS/WAXS/GISAXS dotati della risoluzione più elevata associati a un ingombro compatto per la nano ricerca quotidiana, per un'efficiente caratterizzazione di campioni diversi (da liquido a solido) e per lo sviluppo di nuovi metodi.
Voglio saperne di piùRifrattometria
Determinazione rapida dell'indice di rifrazione per la caratterizzazione di superfici ottiche
Uno dei parametri ottici più importanti per la caratterizzazione di moderni ausili visivi è l'indice di rifrazione, che influenza la rifrazione della luce quando attraversa il rispettivo materiale, ad esempio film di polimeri o vetri. L'indice di rifrazione si utilizza per controlli del materiale e caratterizzazione del materiale, per assicurare una qualità del prodotto costantemente alta.
Misurate l'indice di rifrazione e la concentrazione dei biomateriali, da lenti a contatto a occhiali moderni, con la serie Abbemat di rifrattometri da laboratorio di Anton Paar.
Voglio saperne di più