
Due innovazioni per la gamma dedicata alla reometria
2025-05-05 | Corporate
Alla fine di marzo 2025, Anton Paar ha presentato due nuovi prodotti per la reometria: la serie SmartMelt, composta da SmartMelt 92 e SmartMelt 102e e un'innovativa configurazione elettro-tribologica per reometri MCR.
SmartMelt: nuovi standard per i test sulla fusione dei polimeri
La nuova serie SmartMelt è stata sviluppata specificamente per il controllo di qualità (QC) delle fusioni di polimeri, cioè delle materie plastiche allo stato fuso, come avviene ad esempio durante la lavorazione nello stampaggio a iniezione o nell'estrusione. In questo stato, le proprietà di flusso e deformazione possono essere analizzate in modo particolarmente efficace.
I sistemi SmartMelt offrono una caratterizzazione reologica completa e vanno quindi ben oltre i semplici test MFI (Melt Flow Index). I test MFI forniscono solo un singolo valore misurato per la fluidità di una plastica in condizioni fisse. Al contrario, SmartMelt crea profili reologici completi, come curve di flusso, sweep di frequenza, comportamento di rilassamento o di deformazione, e consente quindi una valutazione dettagliata delle proprietà del materiale.
Grazie alle velocità di riscaldamento leader del settore, alla facilità d'uso e all'integrazione completa del software, la serie SmartMelt offre risultati precisi e affidabili. È pienamente conforme alla norma ASTM D4440, che lo rende adatto alle applicazioni industriali.
Elettro-tribologia: nuovi spunti di riflessione per la mobilità elettrica e le applicazioni ad alta tensione
Con la nuova configurazione elettro-tribologica basata sul tribometro MCR, Anton Paar offre ora per la prima volta la possibilità di misurare le proprietà elettriche dei lubrificanti in condizioni di attrito reali. Questo sviluppo è rivolto in particolare ai produttori di lubrificanti, additivi e cuscinetti e ai produttori di veicoli elettrici.
L'obiettivo è ottimizzare la conduttività dei lubrificanti per prevenire gli effetti di carica e i guasti nei componenti dei cuscinetti. Gli effetti di carica sono causati dall'accumulo di elettricità statica, ad esempio a causa dell'attrito o dei campi elettrici in prossimità di componenti soggetti a carichi elettrici elevati. Se la carica accumulata non viene dissipata, possono verificarsi improvvise scariche elettriche (guasti) che causano danni materiali al cuscinetto e ne riducono notevolmente la durata.
La configurazione elettro-tribologica copre un'ampia gamma di temperature da -40°C a +200°C e consente di effettuare analisi tribologiche e reologiche combinate con un unico impianto. Un dispositivo di misurazione LCR integrato, che determina proprietà elettriche come resistenza, capacità e induttanza, è direttamente integrato nel software RheoCompass e facilita l'acquisizione e la valutazione dei dati.